CMCC
TRASFORMAZIONI
il blog di CARLO CARRARO
  • Home
  • Carlo Carraro
    • Uno sguardo al futuro
    • Curriculum Vitae
    • Pubblicazioni
    • Lezioni ed Interviste
  • Sezioni
    • Eventi
    • Notizie
    • Ricerca
  • Contatti

  • Formazione
  • Lavoro
  • Tecnologie
  • Cambiamento climatico
  • Sviluppo
  • Politiche
Home » Argomenti » Cambiamento climatico » Perché il prezzo del carbonio in Europa è crollato?

Articolo stampato dal sito https://carlocarraro.org
Perché il prezzo del carbonio in Europa è crollato?

Tags: CO2, EU ETS, mercato del carbonio  |   Data: 21 Marzo 2013  | Commento

Riceviamo da un lettore, Pasquale Canu, questa interessante domanda:

in Europa il prezzo della CO2 alla tonnellata è crollato, passando da €30,00 toccato nel 2006 a €4,00 attuale, rendendo quasi insignificante l’ETS, al punto tale che si sta per incorrere in un fallimento del mercato. Secondo lei, quali sono le cause che stanno conducendo a questa situazione e, soprattutto, alla caduta del prezzo a cui stiamo assistendo?

Riassumiamo in questo post le principali ragioni, rimandando per un approfondimento allo short paper pubblicato lo scorso mese da ICCG, “The State of the EU Carbon Market”.

La figura 1 illustra l’evoluzione dei prezzi dei permessi di emissione europei (EUA) e dei CER (Certified Emission Reductions[1]) nella seconda fase dell’EU-ETS (2008-2012).

Figura1

Figura 1 – Prezzi EUA (European Union Allowances) e CER (Certified Emission Reductions) nella II fase dell’ETS Europeo. Fonte: Pointcarbon

Trattandosi di uno strumento di mercato, l’EU ETS (Emission Trading Scheme Europeo) riflette l’equilibrio tra domanda e offerta di emissioni. Ne consegue che la scarsità o sovrabbondanza di offerta si manifestano in prezzi dei permessi di emissione (il cosiddetto “prezzo del carbonio”) più alti o più bassi. I prezzi sono inoltre sensibili al contesto politico ed economico globale ed europeo. Sono quindi diverse le cause che concorrono alla recente caduta dei prezzi del carbonio nel mercato EU-ETS.

La ragione principale è l’eccesso di permessi sul mercato per il crollo dei consumi energetici conseguente alla crisi economica, il quale ha condotto ad un calo della domanda di permessi. In presenza di un’intrinseca contrazione delle emissioni dovuta alla crisi, il tetto alle emissioni fissato per la seconda fase (da raggiungere entro il 2012) è, di conseguenza, risultato meno ambizioso del previsto.

Il prezzo del carbonio è inoltre stato influenzato dai cambiamenti nella legislazione europea, in particolare quando essi hanno riguardato il mercato ETS stesso (ad esempio con l’inclusione dell’aviazione tra i settori del mercato del carbonio nel 2012) e con la Direttiva Europea sull’Efficienza Energetica: come emerge dalla Figura 1, il mercato è crollato del 18,5% nei due giorni successivi la pubblicazione della Direttiva, avvenuta il 22 giugno 2011. A questo si aggiungono i ritardi nell’approvazione del tanto atteso piano della Commissione Europea dedicato a sostenere i prezzi del carbonio attraverso lo spostamento della vendita di una parte di permessi verso la fine della terza fase.

Cosa aspettarsi dal futuro? La terza fase del mercato EU ETS si è inaugurata con l’inizio del 2013 e si estenderà fino al 2020.  Il calo dei prezzi dei permessi ha continuato inesorabile, fino ad arrivare in questi giorni ad un valore tra i 3 e i 4 euro alla tonnellata di carbonio. Il problema resta sempre la scarsità della domanda, che pone i presupposti per cui non ci si possa aspettare nei prossimi anni un’impennata dei prezzi, che secondo gli analisti difficilmente supereranno i 20 dollari fino al 2020.

Tra le principali conseguenze della persistenza di un basso prezzo del carbonio emerge il disincentivo, nel lungo termine, agli investimenti in energie rinnovabili e tecnologie pulite. Per questo motivo, la Commissione Europea sta lavorando all’adozione di misure strutturali per sostenere il prezzo delle emissioni nel medio e lungo termine. Tra queste, l’obiettivo di ridurre le emissioni complessive al 2020 del 30% anziché del 20%. E la possibilita’ per i governi di riacquistare permessi e certificati, in modo da ridurre l’offerta disponibile sul mercato.


[1] I CER sono i crediti che derivano dalle emissioni evitate grazie ai meccanismi di sviluppo pulito (CDM, Clean Development Mechanisms),  i quali permettono alle imprese dei Paesi con vincoli di emissione di realizzare progetti per la riduzione delle emissioni di gas serra nei paesi in via di sviluppo, in cui non vigono vincoli di emissione).


Condividi

  • google plus

Una replica a “Perché il prezzo del carbonio in Europa è crollato?”

  1. alex ha detto:
    27 Marzo 2013 alle 10:39

    Complimenti, post molto interessante. Mi ha aiutato a capire da cosa dipenda nei particolari il prezzo del mercato del carbonio e per quali motivi sia sceso così tanto negli ultimi tempi.

    Accedi per rispondere

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

  • Uno sguardo al futuro
    Uno sguardo al futuro

    Questo blog intende essere uno sguardo al futuro. Ad un futuro che sta prendendo forma, ad un futuro che ci incuriosisce e ci sorprende, guidato dalle grandi sfide globali del nostro tempo.

    Continua a Leggere →

  • Nella stessa Categoria

    • La Decarbonizzazione dei Trasporti
      In Italia, il settore dei trasporti è direttamente responsabile del 25,2% delle...
    • Ora conviene, non ci sono più giustificazioni
      Riproduciamo in forma integrale l'intervista rilasciata a Luca Fraioli di Repubblica...
    • Pubblicato il Rapporto dell'IPCC sulla riduzione delle...
      Lunedi 4 aprile 2022, l'IPCC ha pubblicato il terzo volume del Sesto Rapporto di Valutazione....
    • La transizione ecologica. Dai trasporti agli investimenti...
      Ripubblico nel Blog una interessante intervista realizzata per la nuova rivista di eAmbiente,...
  • Archivi

  • Blogroll

    • An economic view of the environment
    • Climalteranti
    • Climate Strategies
    • Foresight
    • Green – New York Times
    • Il Kyoto fisso
    • TEC – Terra e Clima
    • The conscience of a Liberal



 
  • Articoli Recenti

    • La Decarbonizzazione dei Trasporti
      In Italia, il settore dei trasporti è direttamente responsabile del 25,2% delle...
    • Ora conviene, non ci sono più giustificazioni
      Riproduciamo in forma integrale l'intervista rilasciata a Luca Fraioli di Repubblica...
    • Pubblicato il Rapporto dell'IPCC sulla riduzione delle...
      Lunedi 4 aprile 2022, l'IPCC ha pubblicato il terzo volume del Sesto Rapporto di Valutazione....
  • Contatti





    Do il consenso
    (Sono consapevole che in assenza del mio consenso non potrò ricevere la notifica dei nuovi post.)

    Scrivi nel campo il risultato di:
    3 + 5 =


  • Segui il Blog


    Iscriviti al Blog

    Inserisci il tuo indirizzo di posta elettronica:



 
Copyright © 2023 Carlo Carraro | Credits | Note Legali | Mappa Del Sito
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
Preferenze cookieAccept All
Gestisci cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
__utma2 yearsThis cookie is set by Google Analytics and is used to distinguish users and sessions. The cookie is created when the JavaScript library executes and there are no existing __utma cookies. The cookie is updated every time data is sent to Google Analytics.
__utmb30 minutesGoogle Analytics sets this cookie, to determine new sessions/visits. __utmb cookie is created when the JavaScript library executes and there are no existing __utma cookies. It is updated every time data is sent to Google Analytics.
__utmcsessionThe cookie is set by Google Analytics and is deleted when the user closes the browser. It is used to enable interoperability with urchin.js, which is an older version of Google Analytics and is used in conjunction with the __utmb cookie to determine new sessions/visits.
__utmt10 minutesGoogle Analytics sets this cookie to inhibit request rate.
__utmz6 monthsGoogle Analytics sets this cookie to store the traffic source or campaign by which the visitor reached the site.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo